Oramai manca meno di un mese alla partenza, la macchina organizzativa sta muovendosi a pieno regime e così pure le gambe degli impavidi ciclisti, che stanno intensificando i loro allenamenti: c'è in tutti un grande entusiasmo, in attesa di ritrovarsi insieme il 12 Giugno alle 9 davanti alla sede di Vodafone Italia a Corsico; ma sarà forse un caso che questa seconda edizione della Global Biking Initiative si inserisca proprio tra il Giro d'Italia e il Tour de France?
Certo, non è una competizione agonistica, tuttavia presenta varie caratteristiche che meritano di essere sottolineate.
I partecipanti saranno oltre 200, provenienti principalmente dalla Germania, ma anche da Egitto, Francia, Grecia, Inghilterra, Olanda, Spagna, Ungheria e naturalmente dall’Italia, che sarà rappresentata da 10 ciclisti.
L'intero gruppo sarà suddiviso in una ventina di squadre, ci saranno le "ammiraglie" e dei pullman al seguito; e non mancherà l'assistenza medica.
Nei 7 giorni saranno percorsi complessivamente circa 800 km: dopo aver superato Chiasso l’itinerario si snoderà lungo il lago di Lugano e il Canton Ticino, per arrivare fino ai 2091 metri del Passo del San Gottardo, una volta superato il quale si scenderà fino a Basilea; negli ultimi tre giorni saranno percorsi i restanti chilometri (in pianura) lungo le coste del Reno, fino a raggiungere Dusseldorf.
Come l’anno scorso si tratta di un’iniziativa di beneficenza e pertanto ogni paese con dei ciclisti che lo rappresentano ha individuato un’Associazione da sostenere: quanto sarà raccolto dall’Italia verrà devoluto alla Fondazione Aquilone, un Ente che si occupa di aiutare minori a rischio, famiglie in difficoltà, persone disabili, anziani.
Un motivo in più per affrontare le fatiche che ci aspetteranno con grande determinazione!
Donnerstag, 14. Mai 2009
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